Sulla base dei dati raccolti dall’Arpae (Fig. 1) riguardo alle precipitazioni cumulative dal 1 Ottobre 2019 al 30 Gennaio 2020, è evidente come i millimetri di pioggia che hanno interessato la nostra provincia siano compresi tra i 600 e i 300 mm
La zona pedocollinare è quella che ha subito un accumulo maggiore di pioggia che supera anche i 600 mm, mentre nella zona Nord i valori si assestano intorno ai 250-300 mm
Le intense precipitazioni di Novembre hanno portato evidentemente ad un elevato fenomeno di lisciviazione dell’azoto nel terreno con conseguenze negative sull’attuale sviluppo vegetativo dei cereali autunno-vernini
I fenomeni di ingiallimento più evidenti si osservano sui frumenti seminati entro Ottobre 2019, prima delle abbondanti precipitazioni di novembre
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La tecnologia a lenta cessione della linea N-Gooo permette un giusto apporto di azoto alla pianta in base alle sue esigenti durante la crescita
Inoltre la frazione azotata non viene persa nel tempo massimizzando la concimazione in termini economici
Il controllo della popolazione di mosche con parassitoidi è una realtà sostenibile
La coltivazione della barbabietola da zucchero nella provincia di Parma riparte con la ricerca