Il modello zootecnico-agrario e lattiero caseario del nostro territorio al centro di un tour conoscitivo organizzato dall’Università di Parma e dal Consorzio Agrario per l’Università di Hokkaido di Sapporo e quella di Tokushima
PARMA – Una full immersion alla scoperta di tutte le diverse fasi produttive della filiera del latte alla base del Parmigiano Reggiano, passando dall’attività zootecnica in stalla a quella della trasformazione in caseificio per poi addentrarsi nell’analisi accurata della materia, prima al CLCA ed infine ala scoperta del modello di stagionatura nei magazzini generali del Consorzio e della produzione di mangimi non ogm grazie a CAI Nutrizione sempre all’interno Consorzio Agrario Parma. È stata questa l’esperienza diretta vissuta nella nostra provincia dal team di docenti dell’Università di Hokkaido a Sapporo, nel nord del Giappone, e dell’Università di Tokushima nel sud del paese. Un’esperienza ideata dall’Università di Parma con il corso di laurea in Sistema alimentare: sostenibilità, management e tecnologie nel Dipartimento di Scienze Economia Aziendale, in collaborazione con il Consorzio Agrario Parma e gli stessi partner della filiera: il Centro Lattiero Caseario Agroalimentare, i caseifici e CAI Nutrizione. Proprio nel momento della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel paese del Sol Levante – in cui è stata evidenziata “la necessità di mercati aperti in ogni parte del mondo come garanzia di pace e si sono gettate le fondamenta per un nuovo slancio collaborativo e commerciale tra i due paesi” – “il tour conoscitivo dei docenti giapponesi nel parmense -come ha evidenziato il Presidente del Consorzio Giorgio Grenzi- mostra chiaramente il valore del nostro Made in Italy, della straordinaria capacità produttiva del territorio e delle sue competenze specifiche come elemento non solo distintivo , ma come segno tangibile di performances economiche alla radice del successo della nostra economia a forte vocazione agroalimentare”. L’articolato percorso ha consentito al gruppo di docenti giapponesi di comprendere ad apprezzare i diversi step produttivi del Parmigiano Reggiano e confrontarli con le metodologie seguite nel loro paese dove sono maggiormente specializzati nella produzione di formaggi a pasta tenera. La visita è terminata con un’analisi approfondita di alcune diverse stagionature, durante la quale i docenti sono stati guidati dall’allevatore e produttore Tino Brugnoli, dell’omonima azienda agricola a Bardi.
La vicinanza delle attività multifunzionali del Consorzio Agrario di Parma con la formazione agro zootecnica ed alimentare, fiore all’occhiello dell’Università di Parma, hanno da sempre rappresentato una ragione di stretta collaborazione tra le due realtà storiche del nostro territorio.
Dal 2023 abbiamo formato più di 150 tra studenti e lavoratori esterni per l’abilitazione alla guida di trattori agricoli e forestali