E’ a tutti noto che durante i periodi particolarmente caldi i cali di produzione delle lattifere possono essere particolarmente consistenti e numerosi sono gli interventi messi in atto per limitare tali perdite. Diverso il caso delle vacche asciutte durante il periodo estivo; queste non subendo cali produttivi non sempre sono tenute nella giusta considerazione tranne poi lamentare produzioni completamente insoddisfacenti una volta partorito. Quindi il raffrescamento sarebbe un diritto anche per le asciutte. Acqua “comoda” (la bovina deve spostarsi poco per bere) con portate adeguate e vasche pulite settimanalmente.
Alimentazione curata. Durante uno ” stress da calore” la quota di energia destinata al mantenimento aumenta(fino a più 25 %). Quindi il fabbisogno alimentare cresce mentre l’appetito cala. Perciò i fieni devono essere i migliori dell’ anno e anche la dose di mangime non deve essere diminuita anzi lentamente, verso il parto, dovrà comunque essere incrementata; come pure incrementata dovrà essere l’ integrazione in particolare con antiossidanti e molecole disintossicanti (colina).Per questo conviene introdurre, nelle tre settimane antecedenti il parto, 1-1,5 Kg di EQUILIBRA PHYTO-DRY , mangime con elevata componente vitaminica- oligominerale, amminoacidi essenziali, epatoprotettori, e componenti vegetali indispensabili ad un’ottima preparazione al parto.
È dimostrato che un corretto programma alimentare, che preveda l’abbassamento del DCAD nella dieta nel periodo di transizione, aiuti a prevenire l’insorgenza dell’ipocalcemia, a ridurre i problemi di edema mammario favorendo un minor rischio di dismetabolie postparto quali la ritenzione di placenta e la dislocazione dell’abomaso. In questo modo, oltre a garantire la salute degli […]
Il monitoraggio della crescita dei vitelli è un modo eccellente per valutare la loro gestione e salute. Misurarne il peso, piuttosto che la sola valutazione visiva, è importante per ottenere animali che possano esprimere appieno il proprio potenziale produttivo e riproduttivo. Lo sviluppo corporeo del giovane animale influisce, infatti, sui principali parametri riproduttivi, come l’età […]