01 Aprile 2019

Diserbo post-emergenza precoce Erba Medica

Il diserbo di post-emergenza precoce dell’Erba Medica permette di ottenere di più dal proprio prato

Eliminare la competizione delle infestanti nel prato nuovo di Erba Medica è un investimento iniziale che parte dalla scelta di un seme di qualità e permette di ottenere dei prati più duraturi e produttivi nel tempo

La presenza delle infestanti a foglia larga e stretta portano ad una serie di svantaggi da non sottovalutare:

  • riduzione delle fonti alimentari alle piantine di erba medica
  • riduzione della disponibilità idrica
  • riduzione dello spazio disponibile sul terreno: di solito le infestanti hanno sviluppi più rapidi della giovane erba medica e subiscono meno le avversità climatiche
  • quando predominano le infestanti si ottiene un primo taglio di bassa qualità che si ripercuote negativamente nella stalla

La presenza delle infestanti varia in base alla precessione colturale, al tipo di terreno, al tipo di concimazione organica e alla stagionalità

Intervenire ai primi stadi di sviluppo dell’erba medica (abbozzo della prima foglia trilobata) elimina tempestivamente la competizione con le infestanti, a vantaggio di un più rapido sviluppo del prato, e riduce i fenomeni di fitotossicità

Il diserbo può essere fatto utilizzando prodotti a base di Imazamox come

Altorex o Tuareg alla dose di 0,6-1 litri/ettaro

Altorex e Tuareg sono prodotti che colpiscono la maggior parte delle infestanti dicotiledoni e graminacee ai primi stadi di sviluppo e aiutano a mantenere il prato pulito grazie alla loro residualità

 Per completare l’efficacia del diserbo su alcune dicotiledoni si aggiunge 2,4 DB come

U 46 Prati alla dose di 1-2 litri/ettaro

L’aggiunta di U 46 Prati serve anche per ridurre i dosaggi di Altorex o Tuareg che possono portate a temporanee fitotossicità sull’erba medica. In presenza di infestanti particolari come Romici, Stoppioni o Papaveri molto sviluppati si può utilizzare U 46 Prati da solo a 5-7 litri/ettaro

In presenza di graminacee sviluppate o molto abbondanti è necessario intervenire con prodotti a base di Quizalafop-p-etile come

Apache alla dose di 1-1,5 litri/ettaro

Per ottenere i migliori risultati è bene utilizzare Apache da solo e prima del diserbo a foglia larga per evitare interferenze sulle graminacee

In alcuni casi può essere importante associare al diserbo anche un insetticida piretroide a base di Tau-Fluvalinate come

Mavrik 20 EV alla dose di 0,3 litri/ettaro

oppure un insetticida sistemico a base di Acetamiprid come

Epik SL alla dose di 0,5 litri/ettaro

Essi aiutano a combattere alcuni insetti che danneggiano le giovani piantine impedendo il loro regolare sviluppo

Per l’epoca di intervento, la scelta della miscela dei prodotti e i loro quantitativi si consiglia di avvalersi della consulenza di tecnici specializzati del Consorzio Agrario di Parma che possono dare i giusti consigli 

 

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