Gestione e biocontrollo delle mosche negli allevamenti

Il controllo della popolazione di mosche con parassitoidi è una realtà sostenibile

Con le alte temperature, che si protraggono ormai dall’ inizio della primavera fino all’ autunno inoltrato, il problema dei ditteri infestanti, in particolare negli allevamenti zootecnici, è sempre più rilevante.

Le mosche sono fattore di stress per gli animali e gli operatori, nonché vettori di agenti patogeni.

Per tale ragione il Consorzio Agrario di Parma, ha sviluppato una linea di gestione e controllo di questi insetti.

Le strategie per la gestione dei parassiti in stalla, si avvalgono di mezzi per la cattura massale (Fig. 1), larvicidi, adulticidi e l’utilizzo di insetti antagonisti per il biocontrollo ( per esempio Muscidifurax spp. Fig. 2).

Perché avvalersi del biocontrollo?

• Nessun fenomeno di resistenza;
• Nessun tipo di danno agli animali, ambiente e operatori;
• Incremento di popolazioni autoctone;
• Nessun tempo di rientro dell’operatore dopo la distribuzione;
• Ammesso in Biologico.

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