L’eliminazione delle infestanti nei cereali è una pratica agronomica indispensabile per ridurre la competizione per il cibo e per lo spazio
Le difficili primavere piovose di questi ultimi tempi, hanno reso difficile, in certi casi, intervenire con un diserbo nei momenti giusti nel periodo primaverile
L’elevata piovosità ha permesso anche uno sviluppo abbondante delle specie graminacee che determinano una forte competizione coi cereali
Occorre anche tenere in considerazione il continuo aumento in Emilia Romagna di specie infestanti (Lolium spp., Avena spp., Alopecurus myosuroides, Papaver rhoeas) che presentano delle resistenze ad alcuni gruppi di principi attivi (ACCasi – ALS) comunemente utilizzati per diserbare i cereali
Con Stopper P si possono eliminare molti di questi problemi
Stopper P è composto da
Può essere utilizzato in pre-emergenza o in post-emergenza precoce (fino ad accestimento) alla dose di 1,5-2,5 litri/ettaro su frumento, orzo, segale e triticale
Ha un ampio spettro d’azione su graminacee e dicotiledoni sopratutto sulle specie resistenti
Graminacee: Alopecurus S., Apera S., Poa S., Lolium spp., Falaride, Avena R.
Dicotiledoni: Crucifere, Fumaria, Veroniche, Viola, Poligonacee, Stellaria, Chamomilla, Papavero (compreso resistenti ALS), Gallium, Ombrellifere
Stopper P inoltre, non presenta nessun problema di selettività varietale
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